SICUREZZA ALIMENTARE

Ministero-della-Salute

Aggiornamento settembre 2023: l’AUSL della Romagna, nella persona del Dott. Bandini Roberto, valutato il Rapporto di Prova n° 23LA40507 del 22 agosto 2023 dal quale è emerso il risultato favorevole (“per le sostanze attive ricercate non si sono riscontrati valori superiori al limite di quantificazione”) ha comunicato la revoca dell’allerta relativa all’integratore Crisantello che potrà quindi essere nuovamente commercializzato.

Fonte:
Arcangea CRISANTELLO Revoca Richiamo

Richiami di prodotti alimentari da parte degli operatori

ARCANGEA CRISANTELLO
Motivo della segnalazione: Rischio chimico
Data di ricezione: 21/03/2023
Autore: Ministero della Salute

Con l’obiettivo di ottenere prodotti alimentari il più possibile sicuri, gli operatori del settore alimentare (OSA) hanno l’obbligo di informare i propri clienti sulla non conformità riscontrata negli alimenti da essi posti in commercio e a ritirare il prodotto dal mercato qualora non soddisfino le disposizioni della legislazione alimentare inerenti a tutte le fasi della produzione, della trasformazione e della distribuzione.

Nel caso in cui il prodotto fosse già stato venduto al consumatore, l’operatore del settore alimentare ha l’obbligo di provvedere al richiamo dello stesso, ovvero deve informare i consumatori sui prodotti a rischio con cartellonistica da apporre nei punti vendita e pubblicare il richiamo nella specifica area del portale del Ministero della Salute.

La pubblicazione del richiamo nel portale internet del Ministero è a cura della Regione competente per territorio, che lo riceve direttamente dall’operatore del settore alimentare, previa valutazione della ASl.

Vengono pubblicate online anche le revoche dei richiami successivi a risultati di analisi favorevoli, scadenza o per altri motivi.